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S.O.S. TOSSE


Con l’abbassamento delle temperature e l’inizio del periodo autunnale è inevitabile la comparsa dei cosiddetti “malanni di stagione”. Sicuramente uno dei più frequenti risulta essere la tosse.

Essa consiste in un’energica emissione d’aria proveniente dalle vie respiratorie che fuoriesce dalla cavità orale, come atto di difesa per liberare le vie aeree da muco, polveri, corpi estranei o altri agenti irritanti. E’ caratterizzata da un’inspirazione profonda seguita da un’espirazione forzata ed esplosiva con contrazione dei muscoli respiratori e chiusura della glottide. La tosse non denota una malattia ma bensì un sintomo. La presenza di catarro distingue la forma grassa da quella secca. Le cause più comuni sono le patologie respiratorie e l’irritazione delle vie aeree superiori. Agenti esterni come polveri, fumo di sigaretta e clima freddo-umido, così come le infezioni di origine virale o batterica sono la causa di questo stato irritativo. Per quanto riguarda la componente virale le cause più comuni sono influenza, laringite, faringite e raffreddore. In questi casi sono spesso associati altri sintomi quali febbre, congestione e secrezione nasale. Anche questa volta l’omeopatia offre una vasta gamma di rimedi specifici per le varie tipologie di tosse e per la fase acuta o cronica, sfruttando la diversa diluizione delle componenti di tali prodotti.

Ecco un breve elenco di alcune delle sostanze più utilizzate:

BRYONIA è adatta per una tosse di tipo secco dall’esordio lento che poi aumenta gradualmente, fino a diventare catarrale con la presenza di abbondante muco. Esso, a volte, è caratterizzato dalla presenza di striature di sangue. Con il movimento i sintomi tendono a peggiorare. Bryonia può agire su tutte le forme infettive associate a sintomi febbrili e a secchezza delle mucose. PULSATILLA viene utilizzata per quel tipo di tosse che si presenta secca di sera e di notte, mentre è grassa durante il giorno, caratterizzata dalla produzione di muco, il quale risulta denso e di colorito giallo soprattutto al mattino. Il sintomo peggiora in seguito al contatto con il calore mentre migliora in un ambiente fresco. ACONITUM NAPELLUS viene impiegato per la tosse che compare dopo l’esposizione all’aria fredda. Può svilupparsi da sola o accompagnata da febbre alta. Il soggetto colpito necessita di bere acqua fresca. La tosse è secca e abbaiante. Il paziente che necessita di aconitum è ansioso e preoccupato dall’entità dei sintomi. L’espettorato è perlopiù assente o comunque scarso. DROSERA agisce su una tosse secca e spasmodica caratterizzata da attacchi molto ravvicinati e frequenti tanto che il paziente stenta a riprendere fiato. L’irritazione a livello di trachea, faringe e bronchi porta una sensazione di solletico che causa l’attacco tussigeno. RUMEX viene utilizzato quando la tosse, esplosiva e incessante, peggiora ulteriormente inspirando aria fredda. Lo sforzo impiegato per tossire può portare una forte cefalea accompagnata talvolta da incontinenza urinaria. La SPONGIA è utile per un tipo di tosse che di solito compare dopo un brusco raffreddamento ed è di tipo acuto e insistente. Va detto che in questo caso la mucosa brucia tanto da sembrare escoriata. Il sintomo peggiora con il freddo e con l’assunzione di cibi e/o bevande fredde; al contrario migliora con il calore. Il soggetto tende a deglutire il muco in quanto l’espettorazione risulta difficile. CUPRUM METALLICUM viene impiegato per la tosse convulsa alla quale sono associati crampi e spasmi muscolari e il volto diventa cianotico. L’assunzione di acqua fresca porta sollievo. HEPAR SULPHUR è adatto per coloro che con l’arrivo delle temperature più fredde si ammalano con facilità. La tosse prima è secca e acuta, poi tende a diventare grassa, con la produzione di abbondante muco, difficile da espellere. Anche in questo caso una fonte di miglioramento risulta essere il calore. IPECA risulta utile quando si è in presenza di un consistente accumulo di muco nei bronchi accompagnato da ipersalivazione. Questo rimedio è particolarmente indicato per la tosse che determina una sensazione di nausea e vomito. Il movimento causa un peggioramento dei sintomi mentre si trova sollievo con il calore. ANTIMONIUM TARTARICUM è particolarmente indicato per le forme tussigene associate a dispnea come nel caso di bronchiti e insufficienza respiratoria cronica. Il muco è molto denso tanto che il paziente trova difficoltà a espellerlo e pertanto tende ad accumularsi. In posizione distesa sul dorso e in seguito ad esposizione a fonti di calore lo stimolo aumenta, al contrario migliora stando seduti. ANTIMONIUM SULFURATUM riesce ad agire efficacemente sulle vie respiratorie in caso di tosse, bronchite cronica e asma ed è dotato di un maggiore effetto fluidificante a livello nasale e dei seni paranasali. Tali rimedi sono reperibili nel classico formato in granuli, nelle varie diluizioni a partire dalla 5 CH. Quest’ultima viene utilizzata sulle forma acute, mentre a mano a mano che aumenta il grado di diluizione si può intervenire nelle forme croniche e nella fase di mantenimento. La posologia consiste nell’assunzione di 3 granuli per 3 volte al giorno. Tuttavia,esistono anche prodotti sottoforma di sciroppi che, sfruttando il sinergismo di sostanze quali antimonium sulfuratum, bryonia, drosera, eucalyptus e ipecacuanha, riescono ad agire in modo efficace su tutti i tipi di tosse: secca, irritante, produttiva, bronchite acuta o cronica e bronchite influenzale. Tale effetto coinvolge sia il centro della tosse, in modo tale da regolare e diminuire gli stimoli della tosse, sia i bronchi con conseguente fluidificazione del muco, regolarizzazione della formazione ed eliminazione dello stesso. La posologia per quanto riguarda gli adulti è la seguente: un cucchiaio o 5 ml ogni 30-60 minuti nella fase acuta. Con l’attenuarsi dei sintomi: un cucchiaio o 5 ml per tre volte al giorno. Nel caso dei bambini la posologia viene dimezzata: un cucchiaino da tè o 2,5 ml ogni 30-60 minuti nella fase acuta. Con l’attenuarsi dei sintomi e in fase di mantenimento: un cucchiaino da tè o 2,5 ml per tre volte al giorno.

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