La stagione invernale si avvicina e con l’arrivo dei primi freddi, se il nostro organismo non è pronto, si va incontro ad una serie di patologie che possono condizionare la nostra salute.
Il raffreddore è un’affezione Infettiva delle prime vie respiratorie e in particolare del naso e della gola, i cui sintomi comprendono starnuti, produzione di muco, congestione nasale, catarro, tosse, spossatezza.
Il raffreddore è distinto dall’influenza, che è un’infezione virale più seria del tratto respiratorio, caratterizzata dall’insorgenza di ulteriori sintomi quali un rapido innalzamento della temperatura, brividi di freddo, dolori muscolari.
Agire tempestivamente è il primo passo per affrontare la stagione invernale nel migliore dei modi.
Innanzitutto è consigliabile cicli di depurazione efficaci e poco impegnativi in modo tale da eliminare tossine e scorie metaboliche che si sono accumulate nell’organismo; 10ml, in un bicchiere abbondante d’acqua da assumere al mattino a digiuno, di un preparato a base di carciofo, tarassaco, schizandra e cicoria è il modo migliore per depurare il nostro organismo e per renderlo più reattivo.
Il passo successivo è innalzare le difese corporee.
A tal proposito si possono utilizzare piante o sostanze ad azione immunostimolante come l’ECHINACEA, la quale svolge un’azione sia preventiva grazie alla sua capacità di aumentare le difese immunitarie, sia curativa provocando una riduzione graduale dei sintomi e della durata della malattia.
E’ possibile acquistare sia compresse per adulti da prendere una volta al giorno sia uno sciroppo per bambini, un cucchiaio fino a tre volte al dì.
Nella fase acuta si possono usare spray ad azione locale o caramelle da sciogliere in bocca, presenti sia per adulti sia per bambini.
Altro importante rimedio è la PROPOLI, oltre all’azione immunomodulante è dotata di un’attività antibatterica ed antivirale.
I preparati in commercio sono molteplici come i prodotti a base di echinacea in modo tale da adattarsi a qualsiasi esigenza.
Va ricordato che la propoli non va usata in gravidanza.
Le persone che preferiscono i prodotti omeopatici a quelli fitoterapici trovano la loro risposta alla prevenzione attraverso preparati a base di ANAS BARBARIAE e VINCETOXICUM HIRUNDINARIA.
Nel primo caso si prende come preventivo una monodose alla settimana da ottobre fino a marzo, ma in caso di insorgenza dei primi sintomi la somministrazione passa a a tre monodosi al giorno e in fase acuta a due monodosi al giorno per un minimo di quattro giorni.
Nel secondo caso, a scopo preventivo, una compressa al giorno da sciogliere sotto la lingua per un ciclo di almeno 40 giorni, mentre all’insorgenza dei primi sintomi una compressa tre volte al dì, nei casi acuti una compressa ogni 15 minuti fino ad un massimo di 8 compresse al dì.